SEO negativo: cos'è e come prevenire gli attacchi

Pubblicato: 2024-05-03

Al giorno d'oggi, posizionarsi nella prima pagina di una ricerca su Google è un risultato significativo, che richiede un'attenta ricerca di parole chiave, sviluppo di contenuti, strategia social, misurazione della campagna e ottimizzazione sul sito.

Sfortunatamente, alcuni scelgono di non fare sforzi o investimenti per sviluppare correttamente i propri siti web. Invece, optano per scorciatoie – tattiche SEO negative – per minare la concorrenza onesta e assicurarsi i primi posti attraverso l’inganno.

La SEO negativa è diventata una preoccupazione urgente man mano che gli algoritmi di ricerca si evolvono e la concorrenza si intensifica.

In questo post parleremo di tutto ciò che devi sapere sulla SEO negativa. Quindi, senza ulteriori indugi, cominciamo.

Sommario

  1. Cos’è la SEO negativa?
  2. Come evitare e risolvere i tipi più comuni di attacchi SEO negativi
    • Creazione di link contenenti spam
    • Raschiamento dei contenuti
    • Hacking e iniezione di malware
    • Recensioni false
    • Campagne diffamatorie
    • Collegamento non autorizzato
  3. Domande frequenti
  4. Conclusione

1 Cos’è il SEO negativo?

La SEO negativa si riferisce all'uso deliberato di tattiche non etiche per danneggiare il posizionamento nei motori di ricerca e la reputazione online del sito web di un concorrente.

Queste tattiche possono includere la creazione di backlink contenenti spam, la duplicazione di contenuti, l'hacking di siti Web o la diffusione di informazioni false.

L’obiettivo finale è manipolare i motori di ricerca per penalizzare il sito web preso di mira o farlo apparire meno affidabile al pubblico.

2 Come evitare e risolvere i tipi più comuni di attacchi SEO negativi

Parliamo ora dei tipi di attacchi SEO negativi e dei modi per risolverli.

2.1 Creazione di link contenenti spam

La creazione di link contenenti spam comporta la creazione di numerosi backlink di bassa qualità o contenenti spam che puntano al sito Web di destinazione. Questi collegamenti possono provenire da fonti irrilevanti e possono innescare sanzioni nei motori di ricerca, portando a un calo del posizionamento del sito preso di mira.

Strumenti come Google Search Console, Ahrefs, ecc. possono aiutare a individuare backlink di spam o di bassa qualità, che spesso provengono da fonti irrilevanti o sospette.

controlla i collegamenti spam per recuperare dal SEO negativo.

Una volta identificati, il passo successivo è contattare i proprietari dei siti e richiedere la rimozione dei collegamenti. Fornire prove della natura di spam dei collegamenti può supportare il tuo caso.

La creazione di un file da rinnegare è necessaria per quei backlink che non possono essere rimossi manualmente.

Collegamenti da rinnegare

Questo file contiene gli URL o i domini dei restanti backlink dannosi e viene quindi caricato nello strumento Disavow Links di Google in Google Search Console, il che indica che Google non dovrebbe prendere in considerazione questi collegamenti durante la valutazione del posizionamento del sito.

2.2 Scraping dei contenuti

Lo scraping dei contenuti significa copiare contenuti dal sito Web di destinazione e pubblicarli su altri siti Web senza autorizzazione. Ciò può comportare problemi di contenuto duplicato, inducendo i motori di ricerca a svalutare il contenuto del sito originale e potenzialmente penalizzarlo per plagio.

Per correggere lo scraping dei contenuti, devi prima identificare le istanze in cui i tuoi contenuti sono stati scrappati.

Se sospetti che alcuni dei tuoi URL possano essere stati interessati dal content scraping, puoi verificarne lo stato in Google Search Console. Cerca un canonico selezionato da Google. Puoi trovarlo incollando l'URL nella barra degli indirizzi di Google Search Console.

Google ha selezionato canonico

Ti consigliamo di vedere l'URL ispezionato lì. Ciò indica che Google considera l'URL ispezionato come la versione più autorevole del contenuto.

Se vedi un altro URL interno lì, hai un problema di contenuto duplicato. Se vedi un URL esterno lì, è probabile che sia un segno di SEO negativo.

Questo richiede molto tempo se hai più pagine. Puoi quindi utilizzare strumenti come Copyscape che ti aiuteranno a trovare siti Web che hanno copiato i tuoi contenuti. Una volta identificato il contenuto rimosso, puoi intraprendere diverse azioni per risolvere il problema.

In primo luogo, puoi contattare il proprietario del sito web e richiedere che rimuova il contenuto copiato o fornisca la corretta attribuzione con un collegamento alla fonte originale.

Se contattare il proprietario del sito web non funziona o se hai a che fare con più istanze di scraping, puoi inviare una richiesta di rimozione DMCA (Digital Millennium Copyright Act) all'host web o ai motori di ricerca.

2.3 Hacking e immissione di malware

Gli hacker possono tentare di ottenere l'accesso non autorizzato al server del sito Web di destinazione o al sistema di gestione dei contenuti (CMS). Una volta all'interno, possono iniettare codice dannoso, eliminare contenuti o apportare altre modifiche dannose che incidono negativamente sulle prestazioni e sulla sicurezza del sito.

Per verificare se riscontri problemi di sicurezza, vai alla scheda Problemi di sicurezza in Google Search Console. Se non ci sono problemi di sicurezza, vedrai il messaggio seguente.

Controlla i problemi di sicurezza in GSC

Se ci sono problemi di sicurezza, è necessario risolverli immediatamente.

Assicurati che il software del tuo sito web, inclusi CMS (ad esempio WordPress, Joomla) e plugin, siano aggiornati. Gli hacker spesso sfruttano le vulnerabilità dei software obsoleti, quindi aggiornarli regolarmente aiuta a prevenire attacchi futuri.

Cambia tutte le password associate al tuo sito web, inclusi account amministratore, account FTP e accessi al database. Utilizza password complesse e univoche per ridurre il rischio di accesso non autorizzato.

Consulta il nostro tutorial dedicato sulla protezione di un sito Web per mantenere il tuo sito Web sicuro e protetto dalle minacce.

2.4 Recensioni false

Gli aggressori SEO negativi possono lasciare false recensioni o valutazioni negative su piattaforme di recensioni, directory aziendali o profili di social media associati al sito Web di destinazione. Queste recensioni false possono danneggiare la reputazione e la credibilità del sito web, facendo potenzialmente perdere fiducia e clienti.

I rich snippet di Google possono visualizzare valutazioni e rivedere le metriche direttamente nella SERP, attirando l'attenzione del pubblico e influenzando le loro percezioni positivamente o negativamente.

Esempio di markup dello schema

Se il pubblico riscontra valutazioni negative delle recensioni per la tua attività nelle SERP, ciò può avere un'influenza negativa sulle loro decisioni di acquisto.

Per le attività locali come i ristoranti, i clienti spesso le ricercano su piattaforme come Google My Business, Yelp, TripAdvisor e altri servizi di recensioni locali.

Esempio di impresa locale

Sebbene queste piattaforme mirino a mantenere l’obiettività e la neutralità nelle loro recensioni, possono comunque essere vulnerabili alla manipolazione.

Monitora regolarmente le piattaforme di recensione e i social media per individuare recensioni o valutazioni sospette. Cerca modelli quali più recensioni pubblicate in un breve periodo, linguaggio o contenuti simili nelle recensioni oppure recensioni che sembrano eccessivamente positive o negative.

Se ti imbatti in recensioni false sulle piattaforme di recensione, è importante segnalarle. Tuttavia, queste piattaforme potrebbero non rimuoverli immediatamente poiché il processo può essere lento. Se il problema è urgente, prova a metterti in contatto con qualcuno della piattaforma di recensioni.

2.5 Campagne diffamatorie

Le campagne diffamatorie sono un altro tipo di SEO negativo che prevede la diffusione di informazioni false o dannose su un'azienda o un individuo per danneggiarne la reputazione e la credibilità.

Queste campagne possono assumere varie forme, come pubblicare recensioni negative, diffondere voci o creare falsi profili sui social media per screditare il target.

Monitora regolarmente le menzioni online della tua attività o del tuo marchio personale su varie piattaforme, inclusi motori di ricerca, social media e siti di recensioni. Ciò ti aiuterà a identificare eventuali contenuti negativi o campagne che ti prendono di mira.

Monitora le menzioni online sui siti di recensioni

Se incontri contenuti che violano i termini di servizio della piattaforma (ad esempio recensioni false o molestie), segnalalo ai moderatori o agli amministratori della piattaforma. Molte piattaforme dispongono di meccanismi per gestire contenuti offensivi o dannosi.

2.6 Collegamenti non autorizzati

L'hotlinking, noto anche come collegamento in linea o leeching, è una tattica SEO negativa in cui qualcuno si collega direttamente a immagini o altri file multimediali ospitati sul tuo sito Web dal proprio sito Web, senza la tua autorizzazione.

Ciò può consumare la larghezza di banda e le risorse del tuo sito web, comportando un aumento dei costi del server e potenzialmente rallentando le prestazioni del tuo sito web.

Puoi impedire l'hotlinking aggiungendo il codice seguente al tuo file .htaccess che impedisce ai siti Web esterni di collegarsi alle tue immagini.

 RewriteEngine on RewriteCond %{HTTP_REFERER} !^$ RewriteCond %{HTTP_REFERER} !^https://(www\.)?samplesite.com/.*$ [NC] RewriteRule \.(gif|jpg|jpeg|mp3|png|pdf|zip)$ - [F]

3 domande frequenti

Come posso sapere se il mio sito web è preso di mira da SEO negativo?

Segni di SEO negativo includono improvvisi cali nelle classifiche, modifiche insolite al profilo dei backlink, un aumento del traffico di spam, sanzioni di Google senza motivo e altre attività sospette.

Cosa devo fare se il mio sito web è preso di mira da un SEO negativo?

Se il tuo sito web è preso di mira dalla SEO negativa, identifica la fonte dell'attacco, documenta le prove, contatta i proprietari del sito web per rimuovere contenuti o collegamenti dannosi, invia un file di rinnegamento a Google, presenta una richiesta di riconsiderazione se penalizzato e, se necessario, intraprendi un'azione legale .

La SEO negativa può influire sulla reputazione del mio sito web?

Sì, la SEO negativa può danneggiare la reputazione del tuo sito web manipolando il posizionamento nei motori di ricerca, diffondendo informazioni false o pubblicando recensioni false.

Quanto tempo ci vuole per riprendersi da un SEO negativo?

Il ripristino da un SEO negativo può variare a seconda della gravità dell'attacco e dell'efficacia degli sforzi di ripristino. Potrebbero essere necessarie settimane o addirittura mesi per riprendersi completamente.

Dovrei preoccuparmi della SEO negativa se il mio sito web è piccolo?

Sì, qualsiasi sito web può essere preso di mira da un SEO negativo, indipendentemente dalle sue dimensioni. È essenziale rimanere vigili e adottare misure per proteggere il tuo sito web.

3 Conclusione

È essenziale comprendere le varie tattiche utilizzate nella SEO negativa e le potenziali conseguenze che possono avere sul posizionamento, sul traffico e sulla reputazione dei motori di ricerca.

Inoltre, affrontare eventuali casi di SEO negativo in modo tempestivo ed efficace è essenziale per mantenere una presenza online positiva.

Se ti piace questo post, faccelo sapere twittando @rankmathseo.