Test di integrazione in Salesforce: tipi, usi e strategie

Pubblicato: 2024-03-08

Il test di integrazione è una tecnica che valuta il modo in cui i diversi componenti di un'applicazione funzionano collettivamente. In Salesforce, il test di integrazione implica la valutazione della funzionalità collaborativa di vari componenti, come classi e trigger Apex. Questa valutazione completa si estende alla loro perfetta interazione non solo all'interno dell'ecosistema Salesforce ma anche con i sistemi esterni. Questi sistemi esterni possono essere altre istanze di Salesforce o sistemi di terze parti.

Il test di integrazione di Salesforce aiuta a:

1. Identificare i problemi derivanti dall'integrazione di componenti software disparati.
2. Valutare se le diverse parti funzionano e sono configurate correttamente, quindi testarle per assicurarsi che soddisfino gli obiettivi aziendali concordati.
3. Garantire prestazioni, disponibilità e sicurezza ottimali dei componenti software critici.
4. Migliorare la copertura totale del test e assicurarsi che tutte le parti collegate funzionino bene insieme prima di passare al test del sistema.
5. Garantire che la piattaforma Salesforce soddisfi ancora le richieste attuali e future dei requisiti dei clienti.

Tipi di test di integrazione-

Test di integrazione in Salesforce: tipi, usi e strategie

Test di integrazione top-down: il test top-down prevede di procedere dai livelli più alti a quelli più bassi.In questo caso l'integrazione inizia con i moduli di livello superiore, collegando progressivamente, uno per uno, i moduli di livello inferiore a quelli di livello superiore. Gli stub fungono da sostituti quando alcuni moduli di livello inferiore sono inaccessibili per il test o sono ancora in fase di sviluppo, garantendo un processo di test completo simulando le funzionalità di tali moduli.

Test di integrazione bottom-down: il test bottom-up prevede il test sistematico dei moduli dai livelli inferiori a quelli superiori fino alla convalida dell'intero sistema.Questo metodo di test di integrazione si concentra sulla valutazione delle interfacce tra i sottosistemi consentendo a ciascun sottosistema di testare i propri moduli e le proprie interazioni. Questo metodo garantisce una valutazione e una convalida approfondite delle interazioni dei sottosistemi, garantendo un'integrazione perfetta all'interno della struttura del sistema più ampio.

Test di integrazione Big Bang: il metodo di test di integrazione Big Bang prevede la combinazione e il test di tutti i moduli contemporaneamente per verificare la funzionalità complessiva del sistema.Questo approccio è adatto a sistemi più piccoli con interdipendenze minime tra i componenti. È un metodo rapido e diretto che non richiede pianificazione o coordinamento approfonditi. Tuttavia, la sua semplicità può portare a sfide come l'isolamento e la risoluzione degli errori rilevati durante i test, poiché potrebbero potenzialmente provenire da qualsiasi modulo integrato.

Test di integrazione mista/sandwich: il test sandwich è un approccio di integrazione che suddivide un'applicazione in livelli separati per test approfonditi, garantendo che ogni livello soddisfi le specifiche del software.Questo metodo, noto anche come test di integrazione ibrida, combina approcci top-down e bottom-up. È un processo incrementale incentrato principalmente su una struttura a tre strati con particolare attenzione allo strato intermedio come zona di test principale.

Vantaggi dei test di integrazione in Salesforce

I test di integrazione in Salesforce offrono numerosi vantaggi per garantire il buon funzionamento e l'affidabilità del tuo ambiente Salesforce. Ecco i principali vantaggi:

1.Integrità dei dati unificata: i test di integrazione in Salesforce garantiscono che i dati condivisi tra diversi moduli Salesforce o sistemi esterni rimangano coerenti e accurati.Convalida le mappature dei dati, garantendo lo scambio e l'integrità delle informazioni senza soluzione di continuità tra i sistemi integrati.

2.Convalida API e integrazione: testando approfonditamente le API e le integrazioni tra Salesforce e sistemi esterni, il test di integrazione verifica la fluidità della comunicazione e dell'interazione tra Salesforce e altre applicazioni, API o piattaforme.

3. Convalida di personalizzazioni e configurazioni: i test di integrazione garantiscono che le personalizzazioni, le configurazioni e le estensioni effettuate all'interno di Salesforce, come oggetti, campi o flussi di lavoro personalizzati, si integrino perfettamente e funzionino come previsto senza influire sulle funzionalità esistenti.

4. Test delle prestazioni e del carico: aiuta a valutare le prestazioni e le capacità di gestione del carico delle istanze di Salesforce quando integrate con altri sistemi.Ciò garantisce che Salesforce mantenga prestazioni ottimali anche durante intensi scambi di dati o periodi di picco di utilizzo.

5.Verifica della sicurezza e del controllo degli accessi: i test di integrazione convalidano il mantenimento delle misure di sicurezza dei dati e dei controlli degli accessi durante lo scambio di informazioni tra Salesforce e sistemi esterni, garantendo la sicurezza e la conformità dei dati.

6. Test dell'esperienza utente e mobile: facilita il test delle integrazioni di Salesforce su piattaforme e dispositivi mobili, garantendo che le funzionalità integrate funzionino perfettamente su diverse interfacce utente per un'esperienza utente coerente.

Strumenti di test di integrazione per Salesforce

Test di integrazione in Salesforce: tipi, usi e strategie

Garantire prestazioni ottimali all'interno di Salesforce è fondamentale e gli strumenti specializzati svolgono un ruolo chiave nel facilitare i test di integrazione. Questi strumenti consentono test approfonditi tra Salesforce e altri sistemi, garantendo l'accuratezza dei dati, flussi di lavoro efficienti e l'affidabilità complessiva del sistema.

Parliamo degli strumenti di test di integrazione utilizzati all'interno dell'ambiente Salesforce:

1. Piattaforma MuleSoft Anypoint: è una soluzione completa che offre strumenti per la progettazione, la creazione e la gestione delle integrazioni.Consente uno scambio di dati continuo tra Salesforce e altre applicazioni.

2.Jitterbit: questo strumento semplifica l'integrazione dei dati e la trasformazione delle API, consentendo una comunicazione e una sincronizzazione fluide tra Salesforce e i sistemi esterni.

3. Informatica Cloud Integration: nota per le sue capacità di integrazione di dati e applicazioni, garantisce una visione unificata dei dati su Salesforce e altre piattaforme.

4. Dell Boomi: una piattaforma unificata che facilita la connessione di applicazioni e origini dati, garantendo processi semplificati e coerenza dei dati all'interno di Salesforce.

5. Workato: questo strumento è specializzato nell'automazione e integrazione del flusso di lavoro e consente la creazione di processi automatizzati tra varie applicazioni e Salesforce.

Strumenti/Piattaforma di test di integrazione di terze parti

Questi strumenti soddisfano diversi aspetti dell'integrazione, tra cui la sincronizzazione dei dati, la gestione delle API, l'automazione del flusso di lavoro e la connettività delle applicazioni, soddisfacendo varie esigenze di integrazione aziendale all'interno dell'ecosistema Salesforce.

1. Zapier: Zapier è uno strumento di automazione intuitivo che collega varie applicazioni Web, consentendo agli utenti di creare flussi di lavoro automatizzati o "Zap" senza la necessità di codifica.

2. Scribe Online: Scribe Online è una piattaforma di integrazione che facilita la connessione e la migrazione dei dati tra diversi sistemi, comprese le piattaforme CRM come Salesforce.

3. Celigo: Celigo è una piattaforma di integrazione a livello aziendale che collega varie applicazioni aziendali e automatizza i flussi di lavoro.Si concentra sulla semplificazione dei processi di integrazione per gli utenti non tecnici.

Strumenti di test dell'integrazione open source

Questi strumenti open source offrono varie funzionalità, dal test API alla valutazione delle prestazioni, che possono essere adattate per scopi di test di integrazione nell'ambiente Salesforce.

1. Apache JMeter: utilizzato principalmente per test delle prestazioni, può essere utilizzato anche per test di integrazione simulando vari scenari utente e condizioni di carico.

2. SoapUI: è uno strumento open source progettato specificamente per il test delle API, inclusi i servizi SOAP e REST, che può essere integrato con le API Salesforce.

3. Postman: sebbene più focalizzato sullo sviluppo API, Postman consente anche test di integrazione creando ed eseguendo richieste API, comprese le API Salesforce.

4. Selenium: utilizzato principalmente per i test delle applicazioni Web, Selenium può essere utilizzato per i test di integrazione automatizzando le interazioni con le interfacce Web di Salesforce e verificando i punti di integrazione.

5. Apache Kafka: sebbene Kafka riguardi più lo streaming di eventi, viene spesso utilizzato per test di integrazione in sistemi complessi in cui lo spostamento dei dati in tempo reale tra Salesforce e altri sistemi è essenziale.

Esplorazione di efficaci strategie di test di integrazione per Salesforce

Dopo aver stabilito cosa, dove e come testare le applicazioni Salesforce, esploriamo le migliori pratiche efficaci per i test di Salesforce.

1. Costruisci un ambiente di test completo:

Sfrutta le opzioni Sandbox di Salesforce per test isolati. Integra tutti i sistemi all'interno della sandbox per valutare a fondo le funzioni aziendali vitali. Ciò rispecchia scenari in tempo reale, fornendo una solida base per i test di integrazione di Salesforce in ambienti di produzione.

2. Abbraccia l'automazione per i test di Salesforce:

Risparmia tempo automatizzando i processi di test all'interno dell'ecosistema Salesforce. Ad esempio, l'automazione di attività come il checkout o l'evasione degli ordini riduce significativamente i tempi di test. Salesforce offre endpoint API personalizzati per i test di automazione e strumenti come Postman, REST-Assured e Soap UI possono automatizzare in modo efficiente questi endpoint.

3. Testare i casi d'uso tra controller e classi:

Gli sviluppatori spesso organizzano le funzioni in classi e controller separati per chiarezza. Tuttavia, per migliorare l'efficienza, assicurati che i casi di test non vengano trascurati durante la transizione dalla sandbox alla produzione. Mantieni il codice di test all'interno della classe originale per evitare di perdere passaggi cruciali del test.

Se desideri sfruttare tutto il potenziale dei test del software e semplificare i processi di QA, scrivici a [email protected] e partiremo da lì!

L'ultima parola:

Per garantire un ecosistema Salesforce affidabile ed efficiente, la pianificazione strategica e gli strumenti specializzati nei test di integrazione sono fondamentali. La creazione di un ambiente di test coeso, l'utilizzo dell'automazione per processi più rapidi e il test approfondito di controller e classi garantiscono l'affidabilità delle applicazioni e la coerenza delle prestazioni. Queste pratiche contribuiscono a mantenere l'affidabilità del sistema, dati accurati e un'esperienza Salesforce ottimizzata.