Come eseguire l'analisi SERP in 5 semplici passaggi

Pubblicato: 2024-03-21

Stai cercando di migliorare il posizionamento del tuo sito web nei motori di ricerca?

In tal caso, condurre un’analisi SERP può fornirti preziose informazioni sulla concorrenza e aiutarti a identificare opportunità di ottimizzazione.

L'analisi SERP è come sbirciare dietro le quinte dei risultati di ricerca di Google per capire cosa sta succedendo e come far risaltare il tuo sito web.

Ma cos’è esattamente l’analisi SERP e perché dovrebbe interessarti?

In questo post discuteremo un processo passo passo per eseguire un'analisi SERP in modo efficace. Quindi, senza ulteriori indugi, iniziamo.

Sommario

  1. Cos’è l’analisi SERP?
  2. Diversi tipi di risultati SERP
  3. Come eseguire l'analisi SERP
    • Valutare la difficoltà delle parole chiave e il potenziale di traffico
    • Comprendere l'intento di ricerca
    • Analizza i risultati della ricerca
    • Valuta e ottimizza i tuoi contenuti
    • Verifica altre opportunità
  4. Conclusione

1 Cos’è l’analisi SERP?

L'analisi SERP, o analisi della pagina dei risultati del motore di ricerca, si riferisce all'esame e alla valutazione dei risultati visualizzati dai motori di ricerca in risposta a una particolare query.

Implica lo studio di elementi come risultati di ricerca organici, pubblicità a pagamento, snippet in primo piano, caselle PAA (People Also Ask) e altre funzionalità di ricerca che appaiono sulla SERP.

Comprendendo questi componenti, l'analisi SERP mira a ottenere informazioni dettagliate sul comportamento del pubblico, sulle intenzioni di ricerca, sulle strategie della concorrenza e sulle opportunità per migliorare la visibilità e le prestazioni del sito Web nelle classifiche dei motori di ricerca.

2 diversi tipi di risultati SERP

Quando inserisci una query in un motore di ricerca, incontri vari tipi di pagine dei risultati del motore di ricerca (SERP), ognuna delle quali offre informazioni diverse. Parliamo ora dei vari tipi di risultati SERP.

2.1 Risultati di ricerca organici

Il primo tipo, i risultati di ricerca organici, sono gli elenchi visualizzati dai motori di ricerca in base alla loro pertinenza alla query dell'utente e alla qualità percepita.

Questi elenchi non sono influenzati da pubblicità a pagamento e sono determinati algoritmicamente da motori di ricerca come Google, Bing e Yahoo.

I risultati di ricerca organici includono in genere titoli di pagine Web, URL, meta descrizioni e rich snippet, fornendo al pubblico informazioni per aiutarlo a decidere su quale risultato fare clic.

Ad esempio, durante la ricerca delle “migliori scarpe da trekking”, Google visualizzerà risultati organici che elencano gli scarponi da trekking più votati insieme alle loro caratteristiche e recensioni.

Esempio di risultato di ricerca organica

2.2 Risultato a pagamento

I risultati di ricerca a pagamento, noti anche come elenchi sponsorizzati o annunci pay-per-click (PPC), sono annunci pubblicitari visualizzati in primo piano nella SERP.

Gli inserzionisti fanno offerte per parole chiave pertinenti alla loro attività e i loro annunci vengono visualizzati quando il pubblico li cerca.

I risultati di ricerca a pagamento sono generalmente contrassegnati come “Annuncio” o “Sponsorizzato” e generalmente appaiono nella parte superiore della SERP, in una barra laterale o nella parte inferiore della pagina.

Ad esempio, la ricerca di "acquista iPhone" produce risultati a pagamento dal sito Web ufficiale di Apple o dai rivenditori autorizzati.

Esempio di risultato a pagamento

2.3 Snippet in primo piano

I feature snippet sono riassunti concisi delle informazioni estratte dalle pagine web che Google visualizza in un apposito riquadro nella parte superiore della SERP.

Ottimizza i tuoi contenuti per lo snippet in primo piano

Questi snippet mirano a fornire al pubblico risposte rapide alle loro domande senza fare clic su un sito Web.

Gli snippet in primo piano possono assumere varie forme, inclusi paragrafi, elenchi, tabelle e grafici, a seconda della natura della query e del contenuto disponibile.

Ad esempio, una ricerca per “come cuocere una torta” può produrre uno snippet in primo piano che mostra istruzioni passo passo.

Esempio di immagine in primo piano

2.4 Caselle Le persone chiedono anche (PAA).

Le caselle People Also Ask (PAA) sono elementi interattivi sulla SERP che visualizzano domande correlate in base alla query dell'utente.

Quando il pubblico fa clic su una domanda nella casella PAA, questa si espande per rivelare una breve risposta e potrebbero essere visualizzate ulteriori domande correlate.

I riquadri PAA forniscono al pubblico contesto e informazioni aggiuntivi relativi alla query di ricerca, aiutandoli a esplorare gli argomenti in modo più approfondito.

Ad esempio, la ricerca di "migliori fotocamere digitali" potrebbe risultare in una casella PAA con domande del tipo "Quale fotocamera digitale ha la migliore qualità dell'immagine?"

2.5 Rich Snippet

I rich snippet sono risultati di ricerca avanzati che includono informazioni aggiuntive oltre al titolo standard, all'URL e alla meta descrizione.

A seconda del contenuto della pagina web, queste informazioni aggiuntive possono includere valutazioni in stelle, recensioni, prezzi dei prodotti, date degli eventi, ecc.

I rich snippet aiutano il pubblico a valutare rapidamente la pertinenza e il valore dei risultati di ricerca, portando a percentuali di clic più elevate e a una migliore esperienza utente.

Ad esempio, i rich snippet possono visualizzare valutazioni e tempi di cottura direttamente sulla SERP durante la ricerca di una ricetta, aiutando gli utenti a scegliere il risultato più adatto.

Fai riferimento al nostro tutorial dedicato su Schema Markup per ottimizzare i contenuti per i rich snippet.

3 Come eseguire l'analisi SERP

Ora che hai compreso i diversi tipi di risultati SERP, parliamo di come eseguire l'analisi SERP.

3.1 Valutare la difficoltà delle parole chiave e il potenziale di traffico

Il primo passo nell’analisi SERP è valutare la difficoltà delle parole chiave e il potenziale di traffico.

La difficoltà delle parole chiave si riferisce alla competitività del posizionamento per una parola chiave specifica. Implica l’analisi di fattori come il numero di siti Web concorrenti che mirano alla parola chiave, la loro autorità e la forza dei loro profili di backlink.

Ad esempio, una parola chiave come “migliori smartphone” presenta un’elevata difficoltà a causa dell’intensa concorrenza tra i siti web. Puoi verificare la difficoltà delle parole chiave utilizzando strumenti come Semrush Keyword Overview o Ahrefs Keyword Explorer.

Analisi SERP: difficoltà delle parole chiave

Al contrario, il potenziale di traffico stima il volume di traffico di ricerca organico che una parola chiave può generare. Si basa su parametri come il volume di ricerca, che indica la frequenza con cui il pubblico cerca una particolare parola chiave. Le parole chiave con volumi di ricerca elevati in genere hanno un potenziale di traffico maggiore.

Ad esempio, una parola chiave come “voli economici per Parigi” ha un potenziale di traffico significativo grazie al suo elevato volume di ricerca e alla chiara intenzione dell’utente.

Esempio di volume di ricerca

Nell’analisi SERP, è essenziale bilanciare la difficoltà delle parole chiave con il potenziale di traffico. Scegliere come target parole chiave con difficoltà moderata e un notevole potenziale di traffico può ottimizzare gli sforzi, aumentare la probabilità di posizionarsi bene nei risultati di ricerca e attirare traffico organico di valore.

Fai riferimento al nostro post sulla ricerca di parole chiave per comprendere i concetti fondamentali in dettaglio.

3.2 Comprendere l'intento di ricerca

L’intento di ricerca è un altro aspetto dell’analisi SERP. È importante comprendere la motivazione alla base della query di ricerca del pubblico.

Ciò implica capire cosa cerca il tuo pubblico quando inserisce parole chiave specifiche nei motori di ricerca.

Decodifica l'intento di ricerca dei tuoi visitatori: come aumentare le tue entrate?

Classificando l'intento di ricerca in indagini informative, di navigazione, transazionali o commerciali, puoi personalizzare il contenuto per allinearlo efficacemente alle esigenze e alle preferenze del pubblico.

Per eseguire l'analisi dell'intento di ricerca, esamina i tipi di risultati di ricerca visualizzati per una determinata parola chiave e identifica i modelli.

Se la maggior parte dei risultati di ricerca include elenchi di prodotti o siti di e-commerce, è probabile che l'intento di ricerca sia transazionale. Al contrario, l'intento è probabilmente informativo se i risultati della ricerca consistono in articoli informativi o guide pratiche.

Ad esempio, se qualcuno cerca un iPhone 13 Pro Max , il suo intento è transazionale. Vogliono attivamente acquistare un prodotto specifico, indicando un intento chiaro.

Esempio di intento transazionale

3.3 Analizzare i risultati della ricerca

Il passo successivo nell'analisi SERP è analizzare i risultati della ricerca organica per valutare i vari aspetti delle pagine in cima alla classifica.

Analizza la pertinenza, la profondità e l'unicità dei contenuti nelle pagine di alto livello. Ad esempio, se il tuo pubblico cerca “migliori smartphone”, le pagine più in alto dovrebbero fornire recensioni complete, specifiche e confronti tra diversi modelli di smartphone.

Esaminare i risultati di ricerca visualizzati dai motori di ricerca per una parola chiave specifica. Ciò può aiutare a determinare la sua competitività e se è consigliabile puntarla.

Ad esempio, se una SERP per la parola chiave “migliori carte di credito” presenta siti web governativi o istituti finanziari di alta autorità, suggerisce una forte concorrenza e potrebbe non essere l’ideale per il targeting. In questi casi, potrebbe essere più difficile per un sito web o un’azienda più piccola posizionarsi bene rispetto alle entità consolidate.

Pertanto, sulla base dell’analisi SERP, si consiglia di concentrarsi sulle parole chiave in cui esiste una migliore opportunità di competere e posizionarsi in modo efficace.

Inoltre, esamina la quantità e la qualità dei backlink che puntano alle pagine in cima alla classifica. Secondo lo studio di Backlinko, le pagine con un forte profilo di backlink hanno maggiori probabilità di posizionarsi più in alto nei risultati di ricerca.

Studio Backlinko
Fonte del credito: https://backlinko.com/search-engine-ranking

Inoltre, controlla parametri quali percentuale di clic, conversioni, valutazione del dominio e usabilità complessiva delle pagine in cima alla classifica.

Identificare argomenti o aspetti relativi alla query di ricerca che non sono adeguatamente coperti dalle pagine in cima alla classifica.

Ad esempio, se le pagine di alto livello per "suggerimenti per il content marketing" mancano di informazioni sulle strategie di contenuto video, potrebbe esserci l'opportunità di creare contenuti incentrati specificamente su quell'argomento.

Valutare la qualità e la pertinenza dei contenuti sulle pagine dei concorrenti posizionate al di sotto delle prime posizioni. I contenuti deboli della concorrenza possono rappresentare un’opportunità per creare contenuti più completi e informativi che soddisfino meglio le esigenze degli utenti.

3.4 Valuta e ottimizza i tuoi contenuti

Valuta i tuoi contenuti per l'analisi SERP valutandone la pertinenza, la qualità e l'allineamento con l'intenzione dell'utente di migliorarne le prestazioni nel posizionamento nei motori di ricerca.

Assicurati che i tuoi contenuti siano in linea con le parole chiave target, garantendo la pertinenza alle query del tuo pubblico. Dai priorità alla qualità e alla profondità dei tuoi contenuti fornendo informazioni preziose e complete.

Ciò può includere guide dettagliate, infografiche o video che arricchiscono l'esperienza del pubblico e dimostrano competenza sull'argomento.

È inoltre essenziale ottimizzare i contenuti per l'esperienza utente garantendo leggibilità, usabilità e ottimizzazione per i dispositivi mobili. Titoli chiari, elenchi puntati e un design reattivo contribuiscono a un'esperienza utente positiva, migliorando il coinvolgimento e la fidelizzazione.

3.5 Verifica altre opportunità

Verifica la presenza di altre opportunità oltre alle pagine di alto livello.

Ciò include il controllo di altri tipi di SERP, come snippet in primo piano, caselle PAA (People Also Ask) e ricerche correlate.

Analizzando i tipi di contenuto che appaiono negli snippet in primo piano e ottimizzando i tuoi contenuti per rispondere a domande o argomenti comuni, puoi aumentare la probabilità di essere messi in primo piano, migliorando così la tua visibilità e credibilità.

Ad esempio, quando esamini la SERP (pagina dei risultati del motore di ricerca) per la query “quanto tempo cuocere la pizza fatta in casa a 400” , noterai che non mostra solo risultati di ricerca organici. Presenta invece uno snippet evidenziato accanto a una casella People Also Ask (PAA).

Snippet in primo piano e casella Le persone chiedono anche nella SERP

Esplorare le caselle PAA ti consente di identificare domande comuni relative alle tue parole chiave target, consentendoti di creare contenuti che rispondano direttamente a queste domande e stabiliscano la tua autorità sull'argomento.

Puoi migliorare i tuoi contenuti per indirizzare queste funzionalità SERP, aumentando la probabilità che la tua pagina appaia in cima ai risultati di ricerca come una di queste funzionalità.

4. Conclusione

Studiando le pagine dei risultati dei motori di ricerca e capendo cosa sta cercando il tuo pubblico, puoi migliorare la visibilità del tuo sito web e attirare più visitatori.

Ricorda di concentrarti sulla creazione di contenuti utili e pertinenti e di tenere d'occhio le nuove tendenze e opportunità.

Con un po' di pratica e attenzione ai dettagli, sarai sulla buona strada per eseguire l'analisi SERP e raggiungere i tuoi obiettivi.

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