Come fermare la cinetosi in VR?

Pubblicato: 2023-05-27

Quando indossano un visore ed entrano in un mondo virtuale, alcune persone soffrono di cinetosi VR, che li fa sentire nauseati o storditi. Non devi continuare a sopportare la cinetosi VR se sei una di quelle persone. Puoi ridurre le tue sensazioni o addirittura sbarazzartene del tutto. Questo post sul blog è tutto su Come fermare la cinetosi in VR!

Frame rate inferiori o grafica scadente possono contribuire al mal d'auto. Assicurati che il tuo sistema VR sia in esecuzione a una frequenza fotogrammi elevata (idealmente 90 fotogrammi al secondo o superiore) e regola le impostazioni grafiche per ottimizzare le prestazioni.

Puoi provare diverse tecniche per alleviare o ridurre i sintomi della cinetosi indotta dalla realtà virtuale.

Ecco alcuni suggerimenti:

Un campo visivo in VR
  1. Inizia con esperienze meno intense:
  2. Fai pause frequenti
  3. Ottimizza la frequenza dei fotogrammi e le impostazioni grafiche: frequenze dei fotogrammi inferiori o una grafica scadente possono contribuire alla cinetosi.
  4. Usa una locomozione fluida con parsimonia.
  5. Se il visore VR consente di aumentare il campo visivo (FOV). Un FOV più ampio può aiutare a ridurre la sensazione di visione a tunnel, che è noto per contribuire alla cinetosi.
  6. Riduci al minimo i conflitti sensoriali: la cinetosi può verificarsi quando c'è una discrepanza tra ciò che i tuoi occhi e il tuo corpo sentono.
“Occhiali virtuali” di Samuel Zeller/ CC0 1.0

Cos'è esattamente la cinetosi VR?

La cinetosi VR si verifica quando il tuo cervello riceve informazioni contrastanti su come il tuo corpo si sta muovendo in relazione all'ambiente che ti circonda. Ciò significa sostanzialmente che nella realtà virtuale, se sei fermo e l'ambiente intorno a te si muove, l'omeostasi del tuo cervello sarà disturbata. Analogamente ad altre varietà di malessere da simulatore, nausea e vertigini sono i sintomi più tipici del mal d'auto nella realtà virtuale, ma ci sono anche altri segni come mal di testa, sudorazione, affaticamento, affaticamento degli occhi e una generale mancanza di equilibrio. Inoltre, gli studi hanno rivelato che gli utenti a volte sperimentano effetti collaterali e non si riprendono immediatamente; invece, possono effettivamente iniziare a sentirsi male fino a diverse ore dopo aver lasciato l'ambiente virtuale.

Perché si verifica la malattia VR?

Come abbiamo già accennato, la malattia VR è causata da segnali contraddittori che l'orecchio interno, gli occhi e i tessuti corporei inviano al cervello. Quando vedono una versione digitale di se stessi muoversi rapidamente in un ambiente virtuale mentre il loro corpo reale rimane fermo, alcuni giocatori riferiscono di sentirsi male allo stomaco. Gli sviluppatori di ambienti di realtà virtuale (VR) e realtà aumentata (AR) spesso presumono che il 25% degli utenti sperimenterà la cinetosi VR. Questa è la stessa proporzione di passeggeri che soffrono di cinetosi quando volano in turbolenza a bassa quota. Ma come si fa a fermare la cinetosi in VR dopo tutto questo?

La cinetosi può essere un ostacolo significativo all'adozione della realtà virtuale man mano che il mercato della tecnologia si espande. Sebbene il numero preciso di persone che potrebbero soffrire di chinetosi sia attualmente sconosciuto, gli sviluppatori di software che creano ambienti VR o AR spesso si aspettano che lo faccia il 25% degli utenti. Ciò si basa in parte su prove che mostrano che il 25% dei passeggeri di aeroplani che volano in turbolenza a bassa quota soffre di cinetosi.

Quali fattori influenzano la cinetosi in VR?

Quando si sviluppano esperienze VR, è utile considerare tutte le possibili cause e influenze del mal d'auto per ridurre la probabilità che i consumatori lo sperimentino. Il tipo di cuffie, tracciamento e copricapo utilizzati influenza notevolmente il fatto che una persona si senta o meno nauseata.

Tracciamento a tre gradi di libertà

3DoF era una caratteristica dei primi visori VR, consentendo di guardare a 360 gradi in alto, in basso e ai lati. Non potevi muoverti mentre sei in VR e l'ambiente non ti seguirebbe se lo facessi, il che ti ha fatto sentire sbilanciato e disorientato (e forse ti ha anche procurato una gamba contusa per aver urtato contro il tuo tavolo d'angolo). Nonostante il fatto che le cuffie 3DoF siano eccellenti per guardare video e fotografie a 360 gradi più statici, non sono progettate per consentire all'utente di muoversi nel mondo 3D.

Variazioni in libertà

Questo problema può essere risolto con l'ausilio del tracciamento spaziale o del tracciamento 6-DoF. Gli utenti con cuffie con 6DoF hanno più libertà di camminare nel mondo virtuale e l'ambiente circostante cambierà di conseguenza. Dandoti un più forte senso di presenza e diminuendo i segnali contraddittori inviati al tuo cervello che producono cinetosi, questo riduce la sensazione di disorientamento.

Ulteriori informazioni sui visori VR

L'uso del controller e la sua natura sono due fattori aggiuntivi che influenzano la cinetosi VR. Solo le cuffie di fascia alta avevano i controller qualche anno fa, ma fortunatamente ora sono molto più comuni e riducono i conflitti sensoriali. Meno disorientante che guardare in basso in VR e non vedere nulla che ti aspetteresti è avere le mani nell'ambiente virtuale ed essere in grado di vederle.

Latenza

Una delle cause principali della cinetosi nella realtà virtuale è la latenza. La quantità di tempo necessaria per la registrazione del movimento in un'app è nota come latenza e potrebbe inviare segnali al tuo cervello che qualcosa non va. Se il display riceve il segnale troppo tardi, i movimenti e le attività del tuo corpo non corrisponderanno a ciò che stai ascoltando o vedendo, il che ti fa perdere l'equilibrio.

Occhio a scatti

Un'altra cosa a cui pensare è la possibilità di chinetosi in VR a causa degli insoliti movimenti oculari necessari per mantenere la stabilità della scena virtuale sulla retina. C'è una discrepanza tra ciò che il cervello prevede che l'occhio vedrà e ciò che vede realmente se l'ambiente virtuale si muove in modo diverso da ciò che l'occhio prevede. Di conseguenza, per stabilizzare l'immagine in VR sulla retina, gli occhi devono muoversi in modo diverso da come fanno normalmente. È questo nuovo movimento che colpisce la cinetosi.

Instabilità fisica

L'instabilità posturale è uno degli elementi più intriganti che influenzano la cinetosi della realtà virtuale. Essere stabili e mantenere la postura sono importanti per noi animali, e quando ci troviamo in situazioni in cui non abbiamo ancora imparato a mantenere il nostro equilibrio, spesso finiamo per ammalarci. Il modo più semplice per capirlo è pensare al mal di mare come al corpo che cerca di trovare l'equilibrio in un ambiente sconosciuto.

Quando una scena virtuale avanza nella realtà virtuale, come sulle montagne russe, l'utente inevitabilmente si sporgerà in avanti anche nel mondo reale. Tuttavia, sebbene il loro corpo non si sia spinto in avanti tanto quanto farebbe su una vera montagna russa in VR, potrebbe sperimentare instabilità posturale e cinetosi perché questa è una nuova impostazione in cui il corpo impara a bilanciarsi.

Come si ferma la cinetosi in VR?

La buona notizia è che la chinetosi può essere curata. Il tuo corpo può adattarsi alla realtà virtuale nel tempo. Anche i modi per aiutarti a divertirti con i giochi VR sono stati compilati da scienziati e giocatori. Prova questi suggerimenti per aiutarti a continuare se improvvisamente senti l'impulso di ammalarti di movimento.

# Ottieni pause regolari

Può sembrare molto banale, ma la prima cosa che dovresti fare se hai qualche segno di malattia informatica è fermarti. Fai una pausa, bevi un po' d'acqua e poi torna quando ti senti meglio. Controlla il tuo tempo ogni volta che giochi per vedere se puoi prolungare il tuo tempo di gioco. Può volerci del tempo, ma ogni giorno che passa, dovresti iniziare a notare un aumento del tempo di gioco prima che i sintomi ritornino. Non forzarlo e non sentirti in colpa per aver messo in pausa il gioco. Puoi sempre restituirlo e trovarlo lì.

# Opzione di gioco

Non suggeriamo di giocare a un gioco frenetico se hai appena iniziato con la realtà virtuale. Inizia con un gioco che non sovraccarichi i tuoi sensi perché il mondo non si muove molto velocemente. Potrebbe essere meglio iniziare con un gioco come Moss in cui puoi ammirare l'ambiente mentre dirigi un personaggio in terza persona. La tua mente e i tuoi occhi si adatteranno più facilmente se inizi con un gioco che si muove più lentamente. Potrebbe anche essere preferibile giocare a un gioco VR in cui il tuo punto di vista è diverso dalla prima persona. Quando giochi in terza persona, puoi prendere il tuo tempo e passare gradualmente a un punto di vista in prima persona.

# Leggere la Guida per l'utente dell'auricolare

Comprendiamo che leggere le istruzioni è l'ultima cosa che vuoi fare. Vogliamo saltare sulla console e iniziare a giocare subito. Puoi leggere il manuale prima di giocare per ottenere consigli su come utilizzare l'auricolare e le tecniche di gioco ottimali. Ogni cuffia è unica. Ognuno ha un controller speciale che è incluso. Scopri come utilizzare i pulsanti e le funzioni dell'auricolare. Stai per entrare in un mondo completamente nuovo, quindi studia attentamente la mappa.

# Cambia l'auricolare

Troverai consigli su come adattare correttamente l'auricolare durante la lettura del manuale. Se le tue cuffie non sono configurate correttamente, rischi il mal d'auto oltre a perdere l'immersione durante il gioco. Le cuffie possono essere modificate in vari modi e non sono tutte uguali. Oltre ad assicurarti che il visore sia regolato in modo comodo e sicuro in modo che non cada, assicurati che gli schermi siano a fuoco sui tuoi occhi.

# Sviluppa la tua respirazione focalizzata

La respirazione focalizzata è fondamentale durante una sessione di gioco, proprio come rimanere idratati. Vacci piano, so di averlo già detto prima Fai un respiro prima di ogni giro di testa e concediti un po' di tempo per abituarti alla realtà virtuale. Concentrarsi sulla respirazione può aiutare il corpo ad adattarsi e a sentirsi più a suo agio. Prenditi del tempo per riprendere fiato dopo aver terminato un livello impegnativo prima di passare a quello successivo. Respira mentre cammini ed esplori il nuovo ambiente VR. Non dimenticare di respirare un po' d'aria fresca. Le temperature interne possono aumentare parecchio, soprattutto in estate. Esci per un po' per prendere una boccata d'aria fresca. Dopo aver giocato ai videogiochi per diverse ore, il corpo beneficia di una boccata d'aria fresca.

# Benzo e zenzero

Dramamina e zenzero potrebbero esserti familiari se soffri spesso di cinetosi o mal di mare al di fuori del gioco. Dramamine è un comune rimedio da banco per nausea, vomito e vertigini. Dramamine preso prima di giocare potrebbe aiutare a evitare il mal d'auto, in particolare quando si gioca a giochi VR. Se scegli Dramamine, assicurati di poterlo assumere consultando un medico prima di farlo. Assicurati che non abbia sonno per evitare di sonnecchiare mentre giochi. Lo zenzero è anche efficace nel trattamento della cinetosi e della nausea. Lo zenzero può essere consumato per via orale, tramite ginger ale o in compresse. In alcune circostanze, lo zenzero potrebbe essere più utile della medicina da banco. Prova a mangiare un po' di zenzero prima di giocare se riesci a sentirne il sapore.

# Rallenta e regola la respirazione

La cinetosi sarà attenuata da esperienze in cui hai un certo controllo sull'ambiente o sulla velocità perché il tuo corpo sarà più preparato. Ricorda di respirare normalmente se sei ansioso di stare male nella realtà virtuale perché potresti inconsciamente trattenere il respiro in attesa.

# Se hai un'infezione all'orecchio, evita di usare la realtà virtuale

Le orecchie svolgono un ruolo nella percezione dell'equilibrio e dell'equilibrio da parte del corpo. Di conseguenza, se hai già problemi di equilibrio legati a problemi all'orecchio interno come un'infezione, questi problemi probabilmente peggioreranno nella realtà virtuale perché il tuo corpo dovrà lavorare di più per mantenere l'orientamento.

# Sessioni VR gradualmente allungate

Il tuo corpo si abitua progressivamente alla cinetosi, proprio come con altri tipi. Ad esempio, se trascorri alcuni giorni su una barca, il tuo corpo probabilmente si adeguerà quando scenderai. Lo stesso vale per la cinetosi VR; una volta che il tuo corpo si sarà abituato alla realtà virtuale, si adatterà e smetterà di essere influenzato dall'input sensoriale e non sentirai più la nausea.

Aumenta gradualmente il tuo tempo VR iniziando con 5 minuti ogni pochi giorni per una settimana, poi 10 minuti due volte a settimana la settimana successiva e così via. Non dovresti più avere nausea da movimento VR se miri a 15 minuti alla volta per diverse settimane.

Qual è il pensiero finale?

I giochi in realtà virtuale sono un'esperienza fantastica che continua a migliorare. Il trucco è comprendere il tuo corpo e come risponde alla realtà virtuale. Entri in un universo completamente diverso la prima volta che indossi un visore. Alcune persone sono in grado di acclimatarsi subito. Altri hanno bisogno di tempo per adattarsi. Non sei solo se inizialmente hai sofferto di cinetosi VR, ma non lasciarti scoraggiare dal provare la VR in futuro. Potresti aver provato nausea da movimento in VR per vari motivi, alcuni dei quali sono attribuibili agli sviluppatori e altri dovuti al fatto che il tuo corpo si è adattato a questa sensazione unica. Il tuo corpo si abituerà gradualmente a essere in VR mentre il tuo cervello e il tuo corpo diventano più abili nell'elaborare ciò che senti.

Speriamo che questi utili suggerimenti ti consentano di abbracciare completamente la realtà virtuale.